Tutte le notizie e i regali a tema food di Novembre 2022

2022-11-14 15:16:46 By : Ms. Rachel Ma

Tanti i nuovi locali e gli eventi a tema food

Le food news di novembre 2022 sono all'insegna degli appuntamenti e dell'espl0razione del mondo culinario attraverso i templi del cibo. Che siano cucine con radici cantonesi, siciliane o dedicate al fine dining in chiave contemporanea, l'invito è quello di lasciarsi andare a ogni nuova esperienza, allenando il palato a riconoscere sapori mai provati prima. Per chi ama il fai-da-te non mancano novità dedicate a chi nella propria cucina vuole portare prodotti di qualità, meglio se biologici, e con un occhio alla sostenibilità che passa per il riciclo, come ci insegna la chef stellata Marianna Vitale. Con l'arrivo dell'inverno, si guarda anche al comfort food che per ognuno assume un significato particolare: dal brodo caldo di un ramen a un pumpkin spice latte, passando per una fetta di pizza realizzata a regola d'arte. Il legame tra creatività e cibo è ancora più stretto nelle food news di novembre 2022.

Nel 2018, l'imprenditrice Suili Zhou dà vita ad un luogo raffinato, caratterizzato da spazi in legno che, in lingua cinese, si dice MU. Così nasce Mu dimsum, ristorante dove la cultura culinaria cantonese sposa la tecnica e si lascia accompagnare da divagazioni contemporanee. La cucina oggi è guidata da Andrea Rosselli (Executive Chef) e Alessandro Berlanda (Sous Chef e Pastry Chef) e comprende una varietà di dim sum, ovvero piattini la cui origine risale ai tempi in cui i viaggiatori percorrevano l’antica via della seta e, stanchi, facevano sosta nelle sale da tè. Lì, il rito dello yum cha (letteralmente "bere il tè") veniva accompagnato da spuntini che prendevano il nome di dim sum. Si parte dai ravioli Har Gau, cotti al vapore in pasta cristallo e ripieni di gamberi; passando per lo Xiao long bao, con ripieno di carne di maiale biologico e brodo; fino ai gustosi cannelloni di riso. Tra i piatti classici rivisitati più efficaci, involtini primavera con gamberi rosa, spaghetti di soia e sgombro, piccione servito con porro fondente e furikake, accompagnato da riso, frattaglie e misticanza.

Beauty e make-up, alimenti biologici, prodotti per la casa e per gli animali domestici: apre in Italia lo shop online di dm, la più grande catena drugstore europea. Cliccando su dm-drogeriemarkt.it si potranno effettuare ordini comodamente da casa, con consegna in tutta Italia oppure in store. L'opzione del ritiro express, che evita imballaggi e spedizioni, è l'alternativa più sostenibile. Dm così pone attenzione alla sostenibilità ambientale, in modo particolare attraverso la continua ricerca di ingredienti naturali e biologici, l'utilizzo di materie prime e imballaggi riciclati e la scelta di prodotti a ridotto impatto climatico.

Con l’arrivo dell’autunno inaugura ufficialmente il format serale di Rotonda Bistrò, che fa così il suo ingresso tra gli hotspot del fine dining milanese con una nuova offerta food&wine creata a quattro mani da due eccellenze internazionali: Tommaso Arrigoni e Vindome. L’uovo cbt, signature dish del bistrot - rivisitato in chiave autunnale con polpa di zucca leggermente senapata, pane di recupero alle erbe e grana padano - si accompagna così a un Les Arums de Lagrange 2019 by Château Lagrange 3ème Grand Cru Classé, bianco d'eccezione con un rating di 91/100. Oppure lo stinco con funghi alle erbe trova il suo perfetto abbinamento in uno Château Latour Martillac 2018 Grand Cru Classé Pessac-Léognan, valutato 93+/100. Gli ospiti del bistrot inoltre, mentre degustano i vini in carta, potranno scoprire il funzionamento di Vindome attraverso speciali QR code tramite i quali scaricare l’app direttamente al tavolo.

Fino al 31 dicembre 2022, KitchenAid lancia la possibilità di raccogliere crediti per vivere esperienze e servizi esclusivi, dentro e fuori la cucina. L'operazione a premio del brand permette, a fronte di almeno 50 euro di acquisto fatto su qualunque piccolo elettrodomestico del marchio, di ricevere crediti da utilizzare in diversi modi: giornate in SPA in formula 2x1, soggiorni in agriturismo, sessioni con personal trainer, biglietti per cinema e teatro, lezioni di cucina, corsi per sommelier e molto altro. Per partecipare occorre registrarsi entro 15 giorni dalla data d’acquisto sul sito www.kitchenaid500.it, inserendo i dati richiesti e caricando lo scontrino o la ricevuta d’acquisto. Entro pochi giorni l'acquisto sarà quindi validato e i crediti disponibili per essere utilizzati.

L'agriturismo Contrada Bricconi nasce in Val Seriana grazie a un gruppo di giovani, appassionati di tutela del territorio e di sostenibilità, con l’obiettivo di valorizzare l’agricoltura e combattere lo spreco di acqua. Per questo in tutta la filiera di produzione viene recuperata l’acqua piovana e proveniente dalle falde delle stalle e del ristorante, per essere riutilizzata in orti e pascoli. Da oggi Contrada Bricconi diventa anche Bottle Free Zone, grazie agli erogatori BWT, che assicurano acqua fresca dalle sorgenti di montagna, evitando il trasporto dell’acqua e le conseguenti emissioni di CO2. Così Contrada Bricconi mette al centro la natura di cui si circonda.

L'animo di Cactus Kitchen & Bar è bio e healty, plastic-free e tende all'ecosostenibilità. Nel nuovo locale milanese, la scelta selezionata delle materie prime predilige prodotti freschi di stagione, coltivati senza l'uso di fertilizzanti o pesticidi, che permettono di dare vita ad un menu stagionale vario nei suoi colori e, soprattutto, con sapori genuini. La cucina è gestita dallo Chef Alessio Sebastiani che porta ai fornelli la sua esperienza internazionale tra ristoranti come Armani Hotel Milano, Giancarlo Morelli, Identità Golose Milano, Francesco Mazzei Londra.

Come si può riciclare in cucina, dando una seconda vita alla pasta, impiegando gli avanzi, studiando nuove ricette e cotture? A queste domande ha risposto la chef di Sud, ristorante una stella Michelin, Marianna Vitale che, in occasione del World Pasta Day, ha proposto un menù in collaborazione con Barilla per riflettere sulla seconda vita della pasta. La chef ha interpretato i quattro tempi della pasta, coniugando ricordi d'infanzia con tecniche di cottura in un menù con 3 protagonisti principali. La Frittata di Spaghettoni con nduja, crema di pomodoro, cozze marinate e lime ricorda le gite di famiglia che Vitale faceva durante l'infanzia a Napoli. Un impiego della pasta avanzata che affonda nelle sue radici. I Ditaloni lisci riposati con crema di fagioli e alghe ci invita a rispettare la lentezza in cucina: quella patina di amido che si crea sopra la pasta e fagioli diventa fondamentale per dare al piatto la possibilità di evolversi. Infine, Vitale ha proposto gli Ziti tagliati con crema di cavolfiore, anice e bottarga serviti sia freddi che caldi. Un esempio di come, con gli stessi ingredienti, si possano creare piatti dai sapori diversi. "Credo che programmare le preparazioni sia oggi necessario più che mai per ottimizzare tempi e risorse. È un insegnamento che mi porto dietro sin da quando ero bambina: del resto, da sempre le nonne italiane pianificano i piatti con l’ottica di non avere sprechi e avere pasti pensati in base alla giornata. Ricordo infatti che i menù erano stabiliti per l’intera settimana e scelti rispetto al giorno, per il tempo di esecuzione, e mai per garbo" spiega Marianna Vitale. Poi la chef continua: "È un vero e proprio rituale della tradizione italiana da cui credo che sia fondamentale tornare a prendere ispirazione, per imparare, come da una sola preparazione, sia possibile avere più piatti e quindi una seconda vita della pasta, ma anche una terza o una quarta".

Dopo l’ottenimento della certificazione Equalitas nel 2021, l’azienda vitivinicola calabrese Librandi ha lavorato alla definizione dei propri indicatori di Carbon e Water Footprint. Conclusi il calcolo e l’analisi degli indicatori di Carbon Footprint (emissioni di CO2 e altri gas serra) e Water Footprint (impatto idrico), l'azienda è più vicina all'obiettivo di impostare un percorso di compensazione delle emissioni prodotte. Lo scopo è quindi quello di acquisire informazioni e dati utili per la formulazione di futuri progetti e iniziative concrete. Il percorso mira a raggiungere la carbon neutrality, ossia la neutralità climatica.

Il 7 e 8 novembre, per la prima volta a Milano agli East End Studios, si tiene PizzaUp: il festival dove pizzaioli da tutta Italia si mettono a confronto su temi dai risvolti tecnici e sociali. PizzaUp, organizzata da Petra Molino, quest'anno rivolge la sua attenzione ai percorsi di uscita da una crisi non solo economica ma anche sociale, sulle premesse degli scenari nati da pandemia e guerra in corso e delle conseguenti mutazioni in atto di stili di vita e alimentari. Tra gli ospiti anche Casa Surace con il nuovo progetto Pizzadagiù; la performance dal vivo di Urban Theory; Tinto alias Nicola Prudente, conduttore di Camper su Raidue e Mica pizza e fichi su La7. Tra le novità, la sera del 07/11: il simposio apre al pubblico con PizzaUp & Friends, una grande festa dalle 19.30 alle 23.30 con assaggi di pizze diverse, firmate da più di 100 tra i migliori pizzaioli d’Italia, abbinate ai cocktail di Dom Carella e accompagnate dalla musica dal vivo di Ciano Brown. L'intero ricavato della vendita dei biglietti di ingresso sarà devoluto a favore di Food for Soul, progetto di Massimo Bottura.

Sono tre i video vincitori della seconda edizione dell’Accademia della Stella, il progetto di casa Negroni nato per scoprire e sostenere i talenti negli ambiti che meglio rappresentano le eccellenze del Made in Italy. L’Accademia ha infatti riaperto per il secondo anno le sue porte alla creatività italiana per fare un viaggio nel mondo del videomaking. Gli oltre 50 studenti coinvolti tra il Centro Sperimentale di Cinematografia, IULM – Libera Università di Lingue e Comunicazione, Naba - Nuova Accademia di Belle Arti di Roma, sono stati chiamati a realizzare la versione 4.0 del Carosello, programma storico di Rai. I premiati sono: per il Centro Sperimentale di Cinematografia, Una stella per amica di Chiara Pieraccioli; Per NaBa, Negroni: Buono così com’è di Daniele Cutilli, Giulia Minella, Leonardo Pisano e Annapaola Rango; per IULM, vince La nuova stella del cinema di Lucrezia Gemmo e Denise Colletta.

La stagione fredda sta arrivando e con lei anche sbalzi d’umore e affaticamento fisico e mentale. È il Winter Blues che gli esperti consigliano di affrontare con pratici consigli. Bere molto è il primo passo per star bene: è indispensabile mantenere uno stile di vita sano, a partire da una corretta idratazione, dieta equilibrata con il giusto apporto di vitamine e sali minerali. Levissima+ Zinco è un alleato per il sistema immunitario: lo zinco, infatti, oltre a contribuire al funzionamento del sistema immunitario, ha un ruolo importante per le normali funzioni cognitive e il mantenimento in condizioni fisiologiche di ossa, capelli, pelle, nonché della capacità visiva. L’aroma al ribes nero aggiunge freschezza e vitalità. Senza zuccheri e calorie, Levissima+ Zinco contribuisce a soddisfare - all’interno di una dieta varia ed equilibrata - il 16% del fabbisogno giornaliero di sali minerali.

In dialetto siciliano, Mammarà significa grande mamma. La filosofia di questo ristorante vicino a Porta Nuova è proprio quella di portare in tavola piatti fatti di radici e contaminazioni, con i sapori di mare e di orto, come farebbe una mamma. In questo caso però, la cucina è in mano allo chef Matteo Casamichela che per reinventare il menù di Mammarà ha fatto un percorso insolito, partendo dai dolci. Forza (crema pasticcera, biscotto, croccante di torrone alla catanese), Amore (croccante al pistacchio, salsa di frutti rossi alle braci, spuma di cioccolato fondente di modica e petali d’oro 23k) e Fiducia (ricotta di pecora montata, pan bisquì, croccante di cannolo e crumble di mandorla tostata) sono stati creati per omaggiare tre donne: una figlia, una compagna, una nonna, simbolo del matriarcato su cui si fonda la cucina sicula. Da qui prende vita il menù diviso in Avances (antipasti), Tentazioni (primi), Capricci (secondi) e Coccole. Un altro concetto chiave alla base della Locanda Siciliana Mammarà è quello di ospitalità e condivisione. Da qui nasce l’idea di creare, insieme al design olandese di gioielli Philip Sajet, una Capsule Collection di piatti, per incastonare i sapori dell’Isola come gemme.

Bevanda di origine taiwanese a base di tè, perle di tapioca e sciroppi tipicamente di frutta, il bubble tea è diventato da moda a istituzione delle pause pomeridiane. Con l'arrivo della stagione più fredda, MisterTea introduce nel suo menù tre nuovi gusti per celebrare l'inverno. Nel Pumpkin Spice Latte, la zucca è la regina, rigorosamente speziata e con l'aggiunta di latte a scelta, golosa panna montata e guarnizione con granella. Il Devil Milk Tea si presenta con l'inconfondibile colore nero intenso dato dal carbone vegetale. La base è di cocco, caramello e mousse di latte homemade. Infine l'Ovomaltine Milk Tea rende protagonista la nota bevanda svizzera a base di estratto di malto d’orzo, latte scremato, cacao e lievito.

Sono passati esattamente 100 anni da quando, nel 1922, Ruggero Bauli decise di aprire un piccolo laboratorio di pasticceria a Verona. È l’inizio di una storia di artigianalità che oggi arriva a noi attraverso tre generazioni. Una storia di resilienza se si pensa che nel 1927, mentre si reca in Argentina, Ruggero Bauli perde tutto quello che possiede in un naufragio. Ma non si arrende, anzi. Dopo 10 anni trascorsi a Buenos Aires rientra in Italia e apre a Verona un laboratorio con negozio (che diventerà la prima pasticceria della città), dando vita a un’azienda che 100 anni dopo è ancora sinonimo di tradizioni e artigianalità italiana. Se infatti nel tempo il brand si è trasformato adattandosi ai tempi e ai valori che cambiano (si pensi che secondo una ricerca condotta da Nextplora per il Gruppo Bauli risulta che il secondo driver d'acquisto dopo la qualità è oggi la sostenibilità, ritenuta fondamentale dall’84% degli intervistati), l’iconicità dei prodotti rimane salda, in particolare quella del pandoro. Realizzato nello stabilimento Bauli di Verona, il pandoro segue ancora oggi la ricetta originale per portare sulla tavola lo stesso dolce (con lo stesso profumo e lo stesso sapore) di quello che veniva sfornato nel primo negozio Bauli a Verona. In occasione del centenario di questa straordinaria realtà, Bauli ha prodotto un docufilm che ne celebra e racconta la storia, prodotto da TIMVision e disponibile sulla piattaforma, e un volume celebrativo firmato da Franco Maria Ricci Editore, regalo perfetto (insieme a un pandoro ovviamente) per questo Natale. A suggellare il tutto, l'emissione di un francobollo dedicato al Centenario del Gruppo Bauli, appartenente alla serie tematica “Le eccellenze del sistema produttivo ed economico” ed emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico.

Dal 12 al 14 novembre, al Superstudio Più di via Tortona 27, torna per la 3° edizione il Milan Coffee Festival. Dopo Londra, Amsterdam e New York, il festival è ormai un appuntamento imperdibile per tutti gli amanti del caffè: oltre alle innumerevoli esperienze proposte, il pubblico potrà assaggiare i migliori specialty coffee, seguire workshop e osservare i migliori torrefattori italiani sfidarsi durante il prestigioso contest The Roast Masters. Slayer sarà sponsor proprio di quest'ultimo format: la competizione, focalizzata sull’arte della tostatura degli specialty coffee e riservata ai migliori torrefattori italiani, vedrà la partecipazione di 20 roaster che si sfideranno, in squadre di 3, in frenetici testa a testa a eliminazione diretta. Mumac Academy, l’Accademia della Macchina per Caffè di Gruppo Cimbali, sarà invece sponsor di The Lab, un ampio programma di laboratori studiati per offrire ai visitatori dimostrazioni interattive, conferenze e vivaci dibattiti su temi di attualità relativi al mondo del caffè. In occasione della manifestazione, inoltre, riapre il Flagship di via Forcella 7: lo spazio sarà aperto dalle 10.00 alle 17.30 nei tre giorni del Milan Coffee Festival.

L'appuntamento è per tre venerdì consecutivi (11, 18, 25 novembre) a Portopiccolo, spettacolare borgo marittimo sulla costa triestina per una rassegna all'insegna di gusto e ospitalità, un format unico che unisce “lezioni” di relatori specializzati a menù degustazione preparati da chef stellati. La cornice affascinante della location farà da sfondo alla presentazione di tre mondi che fanno oggi parte del Polo del Gusto, sub-holding del Gruppo illy fondata nel 2019. Il primo appuntamento sarà dedicato quindi al cioccolato, in partnership con l'Istituto Internazionale Chocolier e alle sapienti mani dello Chef Metullio 2 stelle Michelin. Il 18 novembre sarà invece il vino con le etichette della famiglia del Polo del Gusto a fare da protagonista in abbinamento alla cena stellata a cura dello Chef Tomaž Kavčič. Chiuderà in bellezza il tè, grazie alla maison francese Dammann Frères, in un percorso tra infusi particolari, cerimoniali e musica.

Autunno=zucca. Nulla da aggiungere. Protagonista indiscusso della stagione, è l'ingrediente versatile per eccellenza. Per questo motivo non ci sorprende scoprire l'edizione limitata del pane American Sandwich di Morato, storica azienda del mondo della panificazione. La ricetta alla base di queste fette alte e soffici, è frutto dell’abbinamento perfettamente studiato tra il gusto dolciastro della polpa di zucca unito alla croccantezza dei semi (ben visibili tra l'altro). Preparato con ingredienti 100% naturali e lievito madre, si presta senza dubbio per la realizzazione di sandwich gourmet. Il nostro consiglio? Tostarlo al punto giunto prima di farcirlo.